La pelle e la produzione italiana
L'industria conciaria italiana è considerata storicamente leader mondiale, lavora circa il 60% dei bovini adulti, il 10% degli ovini, il 10% delle capre e l'8% dei vitelli, mentre i rettili ed i suini rappresentano solo lo 0,4% dell'intera produzione.
La produzione della pelle è rivolta per lo più alla realizzazione di calzature (50%) seguita dalla pelletteria (20%) e dalla pelle per l'arredamento (19%), la restante parte della produzione è pelle per abbigliamento ed interni auto. Solo il 5% è destinato invece riconducibile a pelle per rilegatorie ed accessori.
L' industria conciaria italiana è il settore maggiormente internazionalizzato. Le esportazioni di pelli conciate italiane sono destinate a circa 120 Paesi al Mondo.
Nonostante l'agguerrita concorrenza mondiale, l'industria conciaria italiana detiene tuttora un indiscusso primato internazionale con la sua produzione che arriva al 20% della produzione mondiale.
Di seguito alcuni approfondimenti in relazione alle caratteristiche dei pellami rispetto ai vari campi di applicazione.
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